
caselle landi – oratoriana san luigi
17/11/2019Risultato: 4 – 1
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Vince il cinismo del Caselle Landi, contro una volenterosa Oratoriana San Luigi, che per tutto il primo tempo malgrado il goal di svantaggio, preso in modo persino rocambolesco e fortunoso, ha fatto davvero tremare i polsi alla squadra di casa.
Mister Nico Donati, condottiere del Caselle Landi, era abbastanza rabbuiato con i suoi, malgrado il campo di gioco pesantissimo, estremamente scivoloso per l’acqua, pur egregiamente drenata dal terreno, avesse certamente finito per condizionare la resa di tutti i protagonisti in campo, attentissimi a non fare schizzare il pallone.
Forse il goal del Caselle Landi, con una palla in area che nessuno riusciva a spingere in rete né a rinviare lontano, se non pensava provvidenzialmente Ballarini a scaraventarla in rete, giungeva troppo presto.
Forse gli uomini di Donati inconsciamente pensavano che l’Oratoriana si sarebbe sciolta come neve al sole.
Fatto sta che la partita si è indirizzata su binari inaspettati, facendo venire alla luce un’Oratoriana molto determinata a rimettere in gara il match e ben disposta in campo da quella vecchia volpe di mister Pierangelo Rossetti, e sorretta da alcuni giocatori che hanno fatto davvero molto bene: l’interessantissimo Davide Bolzoni, capace di progressioni sulla fascia di estrema forza, il sempiterno Gianluca Tassi, generosissimo sino all’inverosimile, e il determinato ed altrettanto esperto Davide Gara.
Le occasioni per i codognesi non sono mancate, e provvidenziale in un paio di occasioni si è rivelato l’estremo difensore Gjaci del Caselle Landi.
Nel secondo tempo la Oratoriana è partita arrembante con Bolzoni e Maraboli, ma la foga di pareggiare i meritati conti, almeno sino a quel momento, si rivelava un preziosissimo vantaggio per il Caselle Landi, che nella circostanza ha utilizzato tutto il fiele possibile: il sempre vivacissimo Viciconte pescava Anelli, che tutto solo soletto arpionava il pallone e insaccava una porta praticamente sguarnita di difesa. Troppa manna per un giocatore di classe come Anelli essere lasciato così libero.
L’Oratoriana adesso si scioglieva davvero come neve al sole ferragostano: la squadra s’intestardiva a cercare almeno il goal che potesse riaprire il match, ma si sbilanciava troppo, senza più avere coperture. Da centrocampo Cremaschi chiamava all’assalto Federico Soffientini: straordinaria progressione di quest’ultimo dalle retrovie sin quasi davanti all’area di rigore e marcatura di gran pregio.
Poi era Maraboli a segnare il gol della bandiera, approfittando di una dormita colossale della difesa del Caselle Landi. Ma c’era gloria anche per la doppietta personale di Soffientini, per il pomeriggio vincente del Caselle Landi.
La squadra di Donati adesso si porta a 4 punti dalla vetta, e si accredita come formazione che ha della chance importanti, vittoria diretta o play off che siano.
Soffre invece l’Oratoriana: penultima a due punti, staccata dalle concorrenti da qualche pesante punto. L’Ortoriana ha però qualità e giocatori interessanti: è davvero sarebbe un errore gravissimo pensare che il campionato sia andato. E’ fondamentale che tutti remino verso la stessa direzione, la squadra ha tutto per risalire la china.