polisportiva oratorio livraga – K2 caselle

polisportiva oratorio livraga – K2 caselle

22/11/2019 Off Di Michele Ponzinibbi

foto: le ombre della sera avvolgono l’impianto di Livraga

Risultato finale: 1 – 2

Serata di recuperi per il girone B di terza categoria di Lodi. All’oratorio Vittadini di Livraga i rossoblu affrontano il K2 Caselle, ospiti con il miglior attacco del girone che si schierano in formazione tipo per consolidare i piani alti della classifica.

Il campo è allentato e le fatiche si faranno sentire alla lunga, il direttore di gara Vito Rizzo {sez. Lodi} risulterà decisivo con la concessione di tre rigori. Gli ospiti partono forte a caccia dei tre punti per consolidare la zona playoff e il Livraga arretra il proprio baricentro per cercare di resistere alle sortite avversarie e ripartire in contropiede. Un colpo di testa di Capurso su una punizione battuta da Gjinali scalda i guanti di Biancardi, portiere classe 2000 che risulterà tra i migliori in campo.

Un cross da sinistra di De Vecchi porta a una girata di Diego Cappellato che si spegne alta. Sempre quest’ultimo si costruisce un’azione personale da suo repertorio puntando due avversari da sinistra e rientrando sul destro con un tiro potente sotto la traversa che esalta i riflessi di Biancardi. I padroni di casa retto l’urto iniziale degli avversari recuperano campo e provano a spaventare con un paio di ripartenze di Kalepe e Acosta che però si trovano spesso isolati.

La partita si fa spezzettata da qualche fallo di troppo con il direttore di gara che fatica a tenere a bada gli animi, con gli ospiti che iniziano ad innervosirsi col passare dei minuti e col risultato ancora bloccato. Il Livraga ci prova con Senayah che non trova in scivolata il colpo vincente in area. La ripresa riparte con lo stesso copione, il Livraga ben arroccato nella propria metà campo e pronto a ripartire, il K2 Caselle che fatica a trovare gli spazi vincenti. Le palle da fermo risulteranno decisive ed è così che la partita si sblocca, da una punizione di De Vecchi la palla viene deviata di testa in area e bomber Sorbara finalizza tutto solo sotto porta, portando in vantaggio gli ospiti.

Il Livraga prova una reazione frutto più di rabbia e orgoglio che di precisione. Albergoni sul secondo palo non riesce a chiudere un cross dalla destra e il rimpallo successivo lo vede viziato da un suo fallo di mano. Il K2 prova a chiudere la partita con una bella ripartenza che porta a calciare in area Gjinali con Biancardi che para centralmente. Sempre Albergoni ci prova con un tiro dalla lunga distanza che si spegne alto.

Da qui risulterà decisivo per l’economia del match il direttore di gara Rizzo, col pareggio del Livraga che arriva su sanzionamento del portiere Gemmino (classe ’74) reo di aver cercato in uscita a terra la palla e col dubbio contatto su Senayah. Dal dischetto Avaldi tira centralmente, sulla respinta riesce comunque a siglare il pareggio. Qualche minuto più tardi episodio dubbio in area rossoblu con i padroni di casa puniti forse severamente per un contatto cercato, dal dischetto Sorbara viene ipnotizzato da Biancardi che si supera anche sulla successiva conclusione ravvicinata. Nei minuti di recupero stavolta un’ ingenuita’ di Ferrari che spinge Sorbara costa caro e porta un altro penalty.

Dopo l’errore precedente di Sorbara sul dischetto si presenta Fanzini che realizza scatenando il tripudio della propria squadra per il gol del definitivo 2 a 1 che regala 3 punti importanti e alquanto sofferti per il K2. La partita si chiude tra le proteste dei padroni di casa, fatte più di frustrazione che di rabbia per aver visto la partita scivolare via all’ultimo secondo e con una classifica che rimane purtroppo deficitaria. Resta la buona prestazione col giovane portiere Biancardi sugli scudi e il roccioso Ferioli, ultimo a mollare dei suoi. Mister Manzoni in tutta la sua saggezza smorza gli entusiasmi dei suoi dopo una prestazione sofferta e con qualche istante in cui la sua squadra si prende qualche pausa di troppo durante la partita, consapevole della sua forza e superiorità sugli avversari.