Pista di Atletica Leggera

“Niente di nuovo”

Sì, è proprio vero…niente di nuovo. Un mese fa, verso il tardo pomeriggio, ho incontrato il Presidente dell’Atletica Fanfulla, Giuseppe Variato, al Centro Sportivo Faustina (Campo Capra) e l’argomento, guarda caso, è stato proprio la pista. Anzi, quello conseguente alla domanda che vado facendo da qualche tempo ai responsabili dello sport olimpico lodigiano, riguardo i risultati ottenuti dagli atleti italiani in quel di Tokio: quali sono le reazioni avute dalle famiglie lodigiane e loro “prole” riguardo l’atletica?

Il Presidente mi ha guardato con un sorriso “quasi beffardo” e mi ha indicato proprio la pista.

“Sì, esordisce, abbiamo avuto delle reazioni, ma visto lo stato di incertezza dell’elemento pista, con cui abbiamo a che fare per la nostra preparazione, ci siamo trovati spiazzati e purtroppo non sappiamo ancora quale sarà la fine o, se vogliamo, l’inizio vero e proprio della preparazione”.

Come mai?

“Beh, tu cosa ne penseresti di questa situazione grottesca, visto che è da tempo in cui i lavori non vanno avanti, anzi sono proprio bloccati e non sappiamo per quale motivo”.

Insisto, però vedo dei bambini e le loro mamme o papà che aspettano il loro turno (compilando il solito questionario di prammatica) per poter dare il via all’ingresso in pista, comunque sia.

“Sì, come vedi, un bel gruppetto di bambini, principianti, lo abbiamo ma siamo costretti a fare di necessità virtù, cercando di trarre qualche vantaggio comunque da una situazione sicuramente non positiva. Stiamo facendo tutta la teoria possibile affinché si possa riuscire a mantenere l’interesse suscitato”.

Ma vedo anche alcuni Senior che si stanno allenando…

“Certo, non possono fare altrimenti, perché l’attività prosegue lo stesso, anche se non abbiamo la situazione dalla nostra parte. Proprio in questi giorni i nostri atleti parteciperanno ad alcuni eventi e non possono certo rimanere in attesa di che cosa non si sa”.

Nel frattempo vedo Marcello Granata, allenatore di lunga data, con qualche ragazzo che, in una parte comunque precaria della pista, sta seguendo il lavoro di alcuni atleti junior. Al mio saluto mi fa capire quanto sia difficile operare nelle condizioni attuali.

Forse, per capire meglio la situazione in cui si trova la Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana, può essere stimolante ripercorrere la storia della pista di atletica a Lodi.

Da molti anni la Società chiede di intervenire sulla pista, il buon Alessandro Cozzi, presidente ventennale fino ad un paio di anni fa, nelle varie riunioni di lavoro presso gli organismi territoriali (CONI, Comune di Lodi, ecc.) ha sempre, dico sempre, fatto presente della situazione più che precaria della pista, posso garantirlo personalmente.

Mentre il CONI, non essendo responsabile della struttura, ha cercato soltanto di sollecitare gli interventi necessari “alla bisogna”, il Comune di Lodi ha sempre promesso l’interessamento salvo la necessità di reperimento delle risorse economiche e le cose si sono rimandate di volta in volta.

Finalmente, nel Dicembre 2020, la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per il rifacimento della pista.

Successivamente, in Agosto, sono iniziati i lavori, ma purtroppo ancora oggi non si vede il proseguimento degli stessi. Anzi, è di qualche giorno fa la notizia che bisognerà fare altri interventi non previsti dal progetto definitivo.

Doveroso ci sembra interpellare ancora una volta Giuseppe Variato: “Certo, come previsto già nel nostro primo incontro, speriamo di avere la pista in piena efficienza comprensiva di tutto (salto con l’asta – salto in alto – gabbia del disco/martello – pedana getto del peso) entro la primavera prossima, se non si verificheranno comunque altri intoppi, perché andiamo verso l’inverno e perciò verso il maltempo”.

Insomma, come avevamo già previsto, “niente di nuovo”?

“No, proprio niente di nuovo”

Allora, speriamo in un prossimo incontro più redditizio.

14/10/2021

A.O.